CALCIO LECCO – VIRTUS VERONA: 1 – 1
LECCO: Furlan; Lepore, Celjak, Battistini, Kritta (39′ s.t. Beghetto); Frigerio, Galli, Ionita (1′ s.t. Ilari); Tordini (18′ s.t. Mendoza), Sipos (28′ s.t. Zuberek), Galeandro (1′ s.t. Rocco) (Dalmasso, Fall, Billong, Dore, Di Gesù, Stanga, Louakima). ALLENATORE: Volpe.
VIRTUS VERONA: Sibi; Daffara, Toffanin, Munaretti (34′ p.t. Catena); Calabrese (1′ s.t. Cuel), Mehic, Metlika (22′ s.t. Gomez), Zarpellon, Amadio (39′ s.t. Manfrin); Pagliuca (22′ s.t. Gatti), Rispoli (Fortin, Alfonso, Rigo, Contini, De Marchi, Filippi, Ronco, Odogwu, Caia). ALLENATORE. Fresco.
MARCATORI: Lepore (L) al 7′ p.t. su rigore; Zarpellon (VV) al 14′ p.t.
ARBITRO: Carlo Esposito di Napoli. Ass. Francesco Raccanello di Viterbo, Giuseppe Minutoli di Messina. IV uomo: Alessio Vincenzi di Bologna.
NOTE: Spettatori: 2.604 di cui 1.978 abbonati. Ammoniti: Metlika, Mehic, Gatti. Angoli: 4-3.
Nel primo tempo il Lecco visto oggi al Rigamonti Ceppi meritava sicuramente di più, ma come accade da tre partite alla guida di Volpe i Blucelesti durano solo 45’, poi nel secondo tempo calano lentamente fino a spegnersi, senza riuscire a creare più occasioni, ma soprattutto senza aggressività e gioco.
Questo non basta per poter ambire alle posizioni più nobili della classifica ed il Lecco deve porvi rimedio fin da subito se non vuole perdere il treno delle migliori. Si aggiunga che al di là dei titolarissimi i rincalzi, fino ad oggi, non hanno dato quel contributo che si aspetta da chi subentra, sia per freschezza, ma soprattutto per qualità all’altezza dei giocatori usciti.
Da rilevare un increscioso episodio, quando verso la fine della partita dalla Curva Nord del Lecco, ovvero i tifosi Blucelesti, è stato un petardo fortissimo che è esploso a pochi metri dal portiere Furlan, che ha accusato il colpo. Un episodio sicuramente da stigmatizzare perché se al posto di Furlan ci fosse stato il portiere avversario il finale avrebbe potuto essere totalmente diverso.
Subito Lecco in avanti con uno scambio tra Ionita, Tordini e Galeandro, con quest’ultimo che calcia a rete, Sibi para in due tempi. Dopo poco è ancora Galeandro a ripetersi calciando ancora a rete e Sibi è costretto a deviare in angolo. Un minuto dopo Galli entra in area Daffara lo atttera ed è rigore che Lepore trasforma. Galeandro, al 14’, si fa rubare pallaa centrocampo, gli ospiti partono in contropiede con Amadio che dribbla Celjak e serveZarpellon che batte Furlan. Il vantaggio del Lecco dura solo sette minuti.
I Blucelesti accusano il colpo e per alcuni minuti si smarriscono. Il Lecco si rivede in avanti al 26’ quando Lepore con un tiro cross mette in imbarazzo Sibi che devia la palla sopra la traversa.Al 31’ calcio d’angolo per Il Lecco Celjak di testa indirizza la palla nell’angolo alla destra di Sibi, sulla sfera si avventa Tordini da pochi centimetri manda la palla sulla traversa. Ancora Lecco al 33’ con Galli che dalla lunetta tira fortissimo, palla fuori di poco.
Nel secondo tempo Ionita è costretto ad uscire per un risentimento muscolare, al suo posto Ilari. Dentro anche Rocco e per Galenadro.Ma, come detto, il Lecco è calato ed è Toffanin con un tiro da posizione defilata ad impegnare Furlan. Poco dopo è Zarpellon, il migliore tra i suoi, a calciare fuori di poco. Al 55’ Amadia si libera sulla sinistra e calcia su Furlan che respinge.
Galli cerca di tenere a galla la squadra rubando pallloni e cercando di costruire gioco, ma non basta. Al 72’ Volpe gioca la carta Zuberek al posto di un evanescente Sipos. Il centravanti del Lecco si mette subito in mostra scendendo sulla destra calciando forte, la palla finisce sull’esterno della rete.
All’85’ gli ospiti hanno la grande occasione per passare in vantaggio. La difesa del Lecco si distrae e Juanito si lancia verso la porta avversare, pallonetto sul Furlan in uscita e la palla colpisce la traversa, beffa scampata per un non nulla.Su questa azione finisce la partita e la Virtus si porta a casa un meritato pareggio.
GIUSEPPE MAZZOLENI

